Ti è mai capitato di sentirti bloccato nel tuo lavoro? Uno di quei momenti di stallo in cui spesso si incappa mentre si cerca di avviare o gestire una piccola impresa, che si tratti di un negozietto di paese o di uno studio professionale.

Di per sé questi momenti non sono poi così complicati da gestire, semplicemente si aspetta che passino. Il problema di fatto non è il singolo momento di stallo, ma che questi piccoli incidenti di percorso in alcune fasi dello sviluppo di un’attività tendono a susseguirsi in modo sempre più frequente, creando una miriade di piccoli e fastidiosi problemi.

È successo spesso anche a me ed è solo grazie a un libro che sono riuscita ad affrontare la situazione da un punto di vista diverso e poi a superarla. Se vuoi capire come ci sono riuscita, continua pure a leggere, adesso ti racconto.

Come uscire dal labirinto

In genere c’è un messaggio sottotraccia se si osservano questi fenomeni con attenzione. Certo, non è facile individuare il reale problema osservando questi piccoli sintomi, un po’ come sperare di trovare Pollicino seguendo delle bricioline di pane in un bosco. Certo, si può riuscire nello scopo, ma è molto più probabile finire a vagabondare per il bosco, soli e persi, con un pugno di briciole di pane in mano.

A quel punto come fai a chiedere aiuto? A chi puoi chiedere, quando hai già provato a uscire d’impaccio da solo e non ci sei riuscito? Quando ti sei testardamente inoltrato così tanto nel bosco da non vedere più il cielo sopra la tua testa?

Sai, è capitato anche a me e in queste situazioni c’è una cosa che mi ripeto spesso: “quando non sai cosa fare, la sola cosa che ti separa dal raggiungere il tuo obiettivo sono delle informazioni”. Semplici, piccolissime informazioni. C’è qualcosa che ancora non sai e questo ti impedisce di trovare una soluzione adatta alla tua situazione. Non ti saresti perso nel bosco se invece di seguire delle stupide mollichine avessi avuto degli enormi cartelli stradali o una guida, no?

Certo, la guida è sicuramente l’opzione più comoda ma non è sempre semplice trovare la persona giusta che ti dia il giusto consiglio al momento giusto. Anzi, a dire il vero le probabilità che ciò succeda sono un po’ scarse.

Che fare, quindi, quando sai di poter contare solo sulle tue forze ma sei anche consapevole che le tue attuali conoscenze non bastano? Quando ti senti confuso, sommerso da mille impegni, quasi schiavo di un lavoro che una volta amavi ma che ora ti sta distruggendo? Quando le cose non vanno come vorresti ma non sapresti proprio da che parte iniziare per risollevare la situazione?

Strategia per le piccole imprese

Tempo fa mi sono trovata in una situazione di questo tipo e mi è capitato di leggere per la prima volta Michael Gerber. Si tratta di un imprenditore americano, generalmente riconosciuto come il principale esperto mondiale di quella che in inglese si chiama “small business strategy” (nient’altro che la strategia per le piccole imprese di cui anch’io mi occupo). Quest’uomo ha dedicato la sua vita lavorativa ad aiutare i piccoli imprenditori e, nel farlo, ha notato che i più bravi imprenditori hanno nel tempo sviluppato tre competenze molto diverse tra loro, quasi fossero delle personalità distinte: tre anime che convivono in un’unica persona e che possono scegliere di lavorare insieme verso un obiettivo comune o di litigare tra loro. Da questo equilibrio dipende non solo il benessere della persona ma anche la corretta gestione del business.

Le tre anime di un imprenditore

Quali sono queste tre anime, come funzionano e perché sono così importanti?

L’argomento delle tre dell’imprenditore è complesso e merita la giusta attenzione per poter afferrare a pieno questa conoscenza, quindi per la mia esperienza, preferisco  dedicare il giusto spazio al tema affrontandolo in una serie di articoli.

Comprendere queste cose mi ha permesso non solo di dare una bella raddrizzata alla mia attività ma anche di aiutare diversi clienti. Sono fermamente convinta che si tratti di qualcosa che potrebbe essere molto interessante conoscere per te e per ogni piccolo imprenditore.

Se deciderai di proseguire con la lettura di questi articoli scoprirai:

  • che puoi fare molto di più di quanto credi, con un po’ d’impegno ma senza sforzi eccessivi;
  • che hai già tutto quello che ti serve per portare la tua piccola impresa al successo, il resto è solo questione di ordinaria organizzazione;
  • che anche quando temi di essere solo e perso, in realtà non lo sei davvero.

Nelle prossime pubblicazioni non troverai invece:

  • Una soluzione semplice e veloce per far soldi: questi articoli sono scritti per imprenditori che non mirano solo al profitto immediato e che sono pronti a rimboccarsi le maniche;
  • “il segreto che nessuno ti ha mai detto su… / 10 cose che non ti aspetteresti mai…”: questo tipo di articoli li lascio agli esperti di marketing. A me basta poter diffondere un po’ di sana cultura, cose che altri più esperti di me hanno studiato anzitempo e che trovo giusto rendere accessibili e comprensibili a chi può farne buon uso;
  • video-pillole che affianchino gli articoli… non siamo ancora attrezzati ma ci stiamo lavorando!

Sei pronto per iniziare con me questo nuovo viaggio con vista panoramica sulle “tre anime di un imprenditore”? Ti aspetto la prossima settimana col primo articolo di questa piccola serie!

Con affetto,

Valeria Pindilli

Pocket Manager